Saggio sul vocalismo indoeuropeo
28,00€ 26,60€
Il Saggio sul vocalismo indoeuropeo, del 1878, diede subito grande notorietà all’autore, poiché trovava, attraverso un minuzioso studio comparato delle varie lingue indoeuropee, una strada per ricostruire l’antico idioma originario delle principali famiglie linguistiche di Europa, Iran e India.
Il Saggio sul vocalismo indoeuropeo, del 1878, diede subito grande notorietà all’autore, poiché trovava, attraverso un minuzioso studio comparato delle varie lingue indoeuropee, una strada per ricostruire l’antico idioma originario delle principali famiglie linguistiche di Europa, Iran e India.
La preistoria delle lingue, come la loro evoluzione ed estinzione, sono domande che trovano finalmente una risposta e una strada di ricerca. Sulle orme di questo e di altri testi saussuriani, linguisti come Jacobson, ma anche scienziati come Godel o filosofi come Derrida hanno costruito le loro opere più significative.
Ferdinand de Saussure (1857- 1913) è considerato il fondatore della linguistica moderna, in particolare di quella branca conosciuta con il nome di strutturalismo. Fin dalle sue prime opere rivoluzionò decisamente le conoscenze in particolare delle lingue indoeuropee, attraverso un sistema di comparazione che divenne subito celebre. Con quella, insieme con la sua ultima opera, il Corso di Linguistica generale, uscito postumo, Saussure costruì le basi di tutta la linguistica successiva.
Le definizioni costruite da Saussure nelle sue opere, così come i concetti di Diacronia e Sincronia, Lingue e Parole, Segno, Significato e Significante, sono divenuti i termini fondamentali della disciplina.
Informazioni aggiuntive
Codice ISBN | 9788885711037 |
---|---|
Anno di pubblicazione | 2018 |
N° pagine | 450 |