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A inizio Novecento, le scoperte archeologiche conseguite da Frobenius in Nigeria lo convinsero di una nuova interpretazione della leggenda di Atlantide, ovvero la trasposizione mitica di una realtà storica: una grande civiltà anteriore all’età classica si era spostata dall’Oriente e dal Mediterraneo fino alle coste occidentali del Continente nero.
A inizio Novecento, le scoperte archeologiche conseguite da Frobenius in Nigeria lo convinsero di una nuova interpretazione della leggenda di Atlantide, ovvero la trasposizione mitica di una realtà storica: una grande civiltà anteriore all’età classica si era spostata dall’Oriente e dal Mediterraneo fino alle coste occidentali del Continente nero.
Tra i principali esploratori e antropologi del secolo scorso, Leo Frobenius (1873-1938) con le sue voluminose collane Erlebte Erdteile e Atlantis ha contribuito a svelare la straordinaria ricchezza delle civiltà africane. Studioso e filosofo, egli ha coniato il termine paideuma per indicare la forza caratteristica e vitale di ciascuna civiltà. A Francoforte esiste ancora il prestigioso istituto etnografico che da lui prese il nome alla fine del secondo conflitto mondiale.
Informazioni aggiuntive
Prefazione di | Maurizio Pasquero |
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